Siamo liete di annunciare la Call for Contributions per il numero 53/2 della rivista accademica Studia Romanica Posnaniensia dedicato alla spiritualità, alla speranza e all’amore nella letteratura italiana a cura di Barbara Kornacka e Paulina Malicka.
Invitiamo tutte le studiose e tutti gli studiosi che vorrebbero contribuire alla pubblicazione del volume a spedirci le loro proposte entro il 15.01.2025. Le proposte devono contenere il titolo del contributo, un breve riassunto (max 500 parole), una bibliografia iniziale e una generica scheda biografica.
Nel volume di SRP di prossima pubblicazione il tema della spiritualità, della speranza e dell’amore costituisce un voluto richiamo alle tre virtù bibliche: fede, speranza e carità. A tal proposito si invita a rivisitare i valori antichi in questione nella loro ampiezza e nella loro universalità, puntando sul loro significato profondamente umanistico e umano, al di là dell’ambito strettamente religioso e dell’accezione attribuitagli dagli studi teologici.
La spiritualità è originariamente connaturata all’indole umana, all’esperienza di vita dell’essere umano, alla sua percezione della realtà e in quanto tale contribuisce allo sviluppo mentale e conoscitivo dello stesso. Essa, inoltre, va intesa in termini di una necessità che si manifesta nell’individuo attraverso varie ricerche e sperimentazioni delle realtà assolute (Leopardi), diverse da quelle verso le quali la religione vuole incanalare (Bataille, Wittgenstein). Si accettano, dunque, proposte di contributi che indaghino il tema della spiritualità umana sia nella narrativa che nella poesia italiana a prescindere dalle implicazioni religiose.
Il secondo valore al quale si vuole prestare attenzione è quello della speranza la quale, sin dall’antichità, conserva la sua originaria ambivalenza: quella di un’attesa vana ed ingannevole accompagnata dal senso di ansia di fronte al futuro, nonché quella di una forza vitale e motrice, di un’aspettativa fiduciosa di un bene possibile da raggiungere. Un pharmakon, quindi, veleno ed insieme rimedio di cui narra il mito di Pandora nel quale la speranza, insieme ad altri mali, diventa un dono nefasto inviato dagli dei per punire l’umanità. In fondo al vaso di Pandora rimane solo la speranza mentre tutte le piaghe e i mali inondano il mondo. In questo contesto l’irraggiungibilità della speranza appare come una tentazione dell’impossibile, segnata da una valenza negativa. Tuttavia, se pensiamo alla personificazione greca della speranza Elpis, ci troviamo di fronte proprio all’ambiguità del pharmakon. Il significato del termin elpis (ἐλπίς) presuppone un’aspettativa alla quale è sotteso sia il timore che la speranza. Tale equivocità della speranza emerge, seppure in modo implicito, dai testi filosofici di Platone e di Aristotele. E non a caso il tema stesso della speranza continuerà attraverso i secoli ad occupare il pensiero filosofico, seppure spesso in modo criptato o allusivo, (Kant, Nietzsche, Heidegger) e ritornerà puntualmente in vari studi di filosofia contemporanea (Bloch, Jonas, Bodei, Agamben, Latour, Morton). In prospettiva di quanto sopra il volume vuole dedicare spazio ai contributi che affrontino il tema dell’ambiguità della speranza e delle sue accezioni nella letteratura italiana dall’antichità ai giorni nostri. Inoltre, si invita alla riflessione su come la letteratura racconti la speranza in vari contesti della contemporaneità segnati soprattutto da una visione apocalittica del pianeta Terra.
Infine, si propone di indagare sul tema universale dell’amore, onnipresente nella letteratura italiana, come in quella mondiale, rivalutato nella sua essenza, negli ultimi decenni da psicologi, sociologi ed antropologi (Illouz, Badinter, Delumeau, Giddens). Alla luce di questi studi si delineano nuovi, talvolta sorprendenti, aspetti di questo specifico, e insieme unico, genere di legame tra varie forme di vita, il quale essendo storicamente e socialmente condizionato si declina in diverse dimensioni: psicologica, affettiva, convenzionale, rituale, biologica, ecc. Il presente numero della rivista è dunque interessato ad accogliere studi e riflessioni sulla rappresentazione letteraria di varie modalità in cui l’essere umano sperimenta, cerca, manifesta e intende l’amore.
Le direzioni in cui possono procedere le indagini sono numerosissime e molto varie, per cui ne suggeriamo solo alcune:
- tracce, manifestazioni ed espressioni della spiritualità secolare e della spiritualità atea;
- la spiritualità e l’impegno;
- linguaggi della spiritualità;
- l’agnosticismo e la letteratura;
- la speranza e il futuro del pianeta;
- linguaggi della speranza;
- la poetica della speranza;
- la speranza e la disuguaglianza;
- rappresentazioni dell’amore platonico nei diversi contesti sociali e storici: l’amore fraterno, l’amore tra sorelle, l’amore materno, l’amore paterno;
- l’amore e il corpo: i gesti dell’amore, l’erotismo, la sessualità, il genere e l’amore;
- forme di “Eros e Thanatos”: l’amore e l’odio, l’amore e la trasgressione, l’amore e la violenza, l’amore e la guerra;
- l’amore romantico: nuovi e vecchi modelli: luoghi comuni, topos, stereotipi;
- l’amore per l’ambiente e per le altre forme di vita
Gli articoli non possono superare i 35000 caratteri (spaziature incluse) e dovranno essere accompagnati dal titolo in inglese, dalle parole chiave e dal riassunto. Le norme redazionali sono disponibili sul seguente sito:
https://pressto.amu.edu.pl/index.php/srp/about/submissions (in polacco)
https://pressto.amu.edu.pl/index.php/srp/about/submissions (in inglese)
Gli articoli saranno sottoposti alla valutazione di due esperti esterni e indipendenti.
Le proposte devono essere inviate a entrambi gli indirizzi:
Barbara Kornacka: kornacka@amu.edu.pl
Paulina Malicka: pmalicka@amu.edu.pl
SCADENZE
Presentazione delle proposte: 15.01.2025
Conferma dell’accettazione della proposta: 31.01.2025
Invio degli articoli: 30.05.2025
Valutazione degli articoli: 15.10.2025
Invio della versione definitiva degli articoli: 15.12.2025
Pubblicazione della rivista: giugno 2026
Studia Romanica Posnaniensia è una rivista accademica quadrimestrale edita dall’Istituto di Lingue e Letterature Romanze dell’Università Adam Mickiewicz di Poznań (Poznań, Polonia) dal 1971, pubblicata ora nella versione stampata ed elettronica. La rivista dà ampio spazio a studi di linguistica, critica letteraria, studi sulla traduzione e glottodidattica dell’area delle lingue romanze. È indicizzata in INDEX COPERNICUS INTERNATIONAL - IC JOURNALS MASTER LIST; EBSCO PUBLISHING; SCOPUS; ERIH - (2007-2014); ERIH PLUS 2015; CSA LINGUISTICS AND LANGUAGE BEHAVIOR ABSTRACTS; CEJSH; PKP Index; Primo; WorldCat; Cabell's; Google Scholar; DOAJ, così come nella lista ministeriale polacca delle riviste accademiche (B, 14 punti). I numeri pubblicati dal 2000 possono essere consultati al seguente indirizzo web: